Il sonno

Il sonno

 

di Riccardo Dossi 
4 novembre 2016

Rimedi naturali per il sonno

“per il sonno, preziosissimo sposo
che abbraccia e protegge la vita
arricchendo il riposo
con la giostra dei sogni:
mirabilia di un oceano infinito
di stelle inventate,
gigantesche vetrate di un teatro
notturno che infrange ogni regola,
cascata di immagini
e imperscrutabili storie...”
(da: Il Mondo Sia Lodato, di Franco Marcoaldi – Giulio Einaudi Editore)

Oggi parliamo molto di sonno, troppo spesso in senso negativo: “sono andato a letto tardi”, “mi sono dovuto svegliare presto”, “non ho neanche il tempo per dormire”. Così il tempo del sonno diventa una specie di serbatoio, un “tempo di riserva” da cui attingiamo al momento del bisogno, cioè quasi sempre!
Ma il sonno è importantissimo perché serve per recuperare le energie, depurare l'organismo ed eliminare le scorie e le tossine dal cervello. Lo dice anche il poeta citato sopra che vi invito a leggere per intero.

Quando la mancanza di sonno diventa cronica si riducono i tempi di reazione e, per esempio, lavorare o guidare ci può esporre a rischi seri. Il sistema immunitario riduce le sue funzioni e aumentano le possibilità di contrarre malattie croniche. Le nostre capacità cognitive calano drasticamente e, con esse, la memoria e l'apprendimento. Aumentano le probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer, a causa della mancata depurazione cerebrale che avviene durante il sonno.

Alla luce di queste “mica tanto piacevoli” informazioni vediamo quali piante officinali possono essere utili per contrastare l'insonnia, la difficoltà nell’addormentamento o i risvegli ripetuti e/o anticipati senza trascurare il fatto che anche una buona alimentazione, un sano esercizio fisico e alcune discipline, come la meditazione, sono fondamentali e possono darci una bella mano a risolvere il problema.

Rosolaccio (Papaver rhoeas) o papavero comune: inconfondibile fiore rosso infestante i campi di grano; è uno stretto parente del noto papavero da oppio ma, ovviamente, non contiene i noti alcaloidi; il rosolaccio ha proprietà sedative;
Passiflora (Passiflora incarnata): chiamata anche “fiore della passione” perché qualcuno, all'epoca, aveva creduto di riconoscere nel fiore gli strumenti della passione di Cristo, è utilizzata come calmante nell'agitazione nervosa finanche la psicosi e, nello stesso tempo, ben tollerata anche dai bambini tanto che, in alcune nazioni, è affiancata alle terapie nell'ADHD (Disturbo da deficit di attenzione-iperattività), è utilizzata nell'insonnia e nell'ansia;
Biancospino (Crataegus oxyacantha medicus) è un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosaceae; utilizzato nella insufficienza cardiaca, nella tachicardia, nell'ipertensione e negli stati ansiosi;
Melissa (Melissa officinalis L.): è una pianta originaria dell'Europa del sud, le cui foglie emanano un piacevole odore di limone; ha proprietà ansiolitiche e calmanti;
Escolzia (Eschscholtzia californica Cham.): chiamato anche papavero della California è una pianta appartenente alla famiglia delle Papaveraceae; storicamente è utilizzata come sedativo per alleviare l'insonnia ed il nervosismo e favorisce il rilascio delle endorfine (gruppo di neurotrasmettitori prodotti dal lobo anteriore dell'ipofisi che favoriscono una piacevole sensazione di benessere);
Valeriana (Valeriana officinalis): una pianta che ha saturato il mercato dei rimedi naturali da tanti anni, ma non per questo ha perso la sua efficacia come rilassante muscolare, nel procurare un buon sonno ristoratore e calmare gli stati di tensione nervosa; la valeriana, oltre a contenere naturalmente il GABA (acido gamma-aminobutirrico, un neurotrasmettitore inibitorio con attività sedativa, tranquillizzante, ansiolitica, antistress e antinsonnia), ne favorisce il rilascio e impedisce il suo riassorbimento nelle cellule;
Luppolo (Humulus lupulus): è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Cannabaceae e il nome della specie deriva dal latino lupus (lupo), proprio per il fatto che, essendo rampicante, “assale” le altre piante; contiene l'acido gamma-aminobutirrico (GABA) come la valeriana e, quindi, ha le stesse proprietà sedative, tranquillizzanti e antinsonnia;
Tiglio (Tilia platyphyllos Scop.): è un albero della famiglia delle Tiliaceae i cui fiori hanno proprietà antispasmodiche sedative e ansiolitiche; stimolano la produzione di acido gamma-aminobutirrico (GABA);
Arancio amaro ( Citrus aurantium L. var. amara): l'arancio è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutaceae, un ibrido fra due specie coltivato dagli arabi già nel primo millennio e da loro importato in Sicilia; nel mito di Eracle, l'albero delle “mele d'oro” sarebbe il risultato del sole del tramonto con la luna; i fiori dell'arancio amaro, per via delle loro proprietà antispasmodiche e sedative, sono tradizionalmente utilizzati per via orale nell'insonnia e negli stati di tensione nervosa dell'adulto e del bambino;

Buon sonno a tutti!

Tilia Simul integratore per il sonno