Il boldo, una pianta poco conosciuta
Il boldo è un arbusto o, al massimo, un piccolo albero sempreverde del Cile con le foglie opposte di consistenza cuoiosa, aromatiche e con i fiori bianchi. Il legno è durissimo e, per questo, adatto a molti usi. La corteccia è ricca di tannini e di sostanze coloranti e i frutti sono commestibili.
Il boldo è utilizzato nella medicina popolare cilena per disturbi del fegato, ma è anche presente in numerose farmacopee per il suo contenuto di boldina, un alcaloide ad attività antiedemica, antiossidante, anti radicali liberi, diuretica (favorisce l’eliminazione di acido urico e, per questo, è utile in caso di gotta), inibitrice della sintesi delle prostaglandine, antinfiammatoria, antidiabetica, stimolante l’attività gastrica, protettrice del fegato, riduce l’ipertermia causata da batteri e virus.
Una delle proprietà più interessanti del boldo, gli è conferita da principi attivi ancora sconosciuti ed è la capacità di rallentare il transito intestinale, rilassando la muscolatura liscia. Questa proprietà è molto utile in caso di colon irritabile, dolori addominali e feci poco consistenti, tutti sintomi largamente diffusi nella popolazione dei paesi industrializzati a causa dello stress, dell’alimentazione e dello stile di vita in genere.
Il boldo stimola la produzione di bile (coleretico) e la contrazione della cistifellea che ne favorisce lo svuotamento (colagogo).
Le sue indicazioni:
- colon irritabile;
- biliosi (dolore nella parte superiore dell’addome, bruciore di stomaco, sensazione di bruciore al petto e alla gola con sapore aspro in bocca, tosse o raucedine, perdita di peso);
- dispepsia (gonfiore addominale, acidità gastrica, nausea, vomito);
- ittero;
- calcoli alla cistifellea;
- invecchiamento precoce;
- anoressia;
- aterosclerosi (indurimento della parete delle arterie dovuto alla formazione di placche);
- malattie autoimmuni;
- glicemia alta;
- letargia (stato di sonno patologico dovuto a cause diverse);
- ritenzione idrica;
- obesità;
Il boldo si può assumere in tisana o, se il sapore non è gradito, in soluzione idroalcolica, dopo i pasti principali.
Si dice che il boldo sia utile per prevenire la formazione di gas intestinale prodotta da una scorpacciata di fagioli! Proviamo?
Buona salute a tutti!
Riccardo Dossi
Bibliografia: James A. Duke - CRC Handbook of Medicinals Spices